L'IMMAGINE DE LA DONNA NEL TESTI DI TANGO
Y NEL CINEMA LEGATO AL TANGO
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Mercoledì 23 luglio dalle 14h alle 16h
Con Françoise Prioul
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Presente dalle parole del proto-tango, l'immagine della donna si evolve ovviamente con la poesia e costituisce uno degli ingredienti del passaggio della Vecchia Guardia al tango-canción. Infatti, nato con Mi Noche Triste, questo genere ruota intorno allo schema della donna suburbana che abbandona l'amore sincero del soggetto poetico per le illusorie ed effimere avventure riservate ai cabaret di lusso. Tuttavia, questo archetipo, trasmesso dal cinema, nasconde sottigliezze e varianti su cui è costruito il genio individuale dei cantautori degni di apparire nella Parnasse del tango. Sono queste sfumature e variazioni che proponiamo di analizzare e mettere in discussione.
Françoise Prioul
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Associata di spagnolo e dottorato in letteratura latinoamericana, si interessa al tango per vent'anni come ballerina e violinista. Ha studiato musica per ensemble di tango con il Cuarteto Cedrón e Juan José Mosalini, e si esibisce regolarmente in duo o trio a Buenos Aires e Parigi. Ricercatrice, lavora sulla poetica di Celedonio Flores e sul rapporto tra danza, poesia e musica e, in particolare, sul contributo degli anni '20 al tango. F. Prioul ha pubblicato diversi articoli su questi argomenti e insegna in particolare la Storia del Tango all'Università di Parigi 13. Frequenta regolarmente soggiorni prolungati a Buenos Aires e sta attualmente preparando un libro su C. Flores e gli anni '20.
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Ingresso gratuito